Le società Net e A&T2000 hanno approvato i rispettivi bilanci per il 2024, entrambi in attivo. Net ha registrato un utile di 197 mila euro, che sarà reinvestito in azienda. L’assemblea ha anche dato il via libera a un memorandum per proseguire nel processo di aggregazione tra le principali realtà provinciali nella gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di creare una multiutility unica acqua-rifiuti.
Nonostante le difficoltà generali del settore e l’aumento dei costi dovuto all’avvio di nuovi servizi in appalto, Net ha contenuto le spese, anche se ciò non ha evitato un aumento delle tariffe per gli utenti, che si ripeterà anche nel 2025. A&T2000 ha rinnovato il proprio consiglio di amministrazione, confermando Alberto Rigotto come presidente, insieme a Stefano Adami, Valentina Martinis e Sandra Zanchetta. Il bilancio di A&T2000 si è chiuso con un utile di circa 250 mila euro, anch’esso destinato allo sviluppo della società.
Le due aziende puntano a concludere la prima fase della fusione entro due anni, coinvolgendo anche Isontina Ambiente e, in futuro, Cafc. Il processo potrà beneficiare di fondi regionali per favorire l’aggregazione, con una richiesta di stanziamento da parte di A&T2000 per ridurre il divario di capitalizzazione con Net.