Sarà tributato martedì 13 maggio, alle 10 nel duomo di Tolmezzo, l’ultimo saluto all’ispettore superiore di Polizia in pensione Gianfranco Blasini, scomparso a 78 anni per un malore improvviso. Blasini era stato a lungo comandante della Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Tolmezzo e pubblico ministero onorario, lasciando un ricordo positivo tra colleghi e magistrati. Aveva guidato per anni il gruppo di Protezione civile del comune, dedicandosi con attenzione ai giovani e alla formazione, promuovendo iniziative inclusive.
Dal 2001 era Cavaliere della Repubblica, titolo conferitogli dal presidente Carlo Azeglio Ciampi. Lascia la moglie Lida e la figlia Cristina. Reduce da un intervento al cuore, Blasini si stava riprendendo, ma due giorni fa non si è più alzato dal letto, venendo trovato dalla moglie grazie al barboncino Whisky. Originario di Gorizia, si sentiva però tolmezzino, dove aveva costruito la sua famiglia e carriera. Dopo il pensionamento, aveva coltivato la passione per la vela e, nel 2006, salvò due skipper danesi durante una traversata atlantica. Amava anche la bici, la moto e i viaggi avventurosi.