Il progetto “Cedas: censimento dell’edificato per la stima del danno sismico”, promosso da Ogs e dal liceo scientifico “Niccolò Copernico”, ha coinvolto otto scuole friulane in una giornata dedicata alla scienza applicata e alla memoria storica. Gli studenti, guidati dai ricercatori Ogs, hanno censito oltre 2.000 edifici nei loro comuni, raccogliendo dati tecnici per valutare il rischio sismico e accrescendo la consapevolezza sulle vulnerabilità locali. L’iniziativa ha unito educazione, ricerca e cittadinanza attiva, offrendo ai giovani l’opportunità di sviluppare competenze trasversali e senso civico.
Durante l’evento sono stati ricordati il terremoto del Friuli del 1976 e la storia della Rete sismometrica Ogs. Gli interventi di esperti hanno sottolineato l’importanza delle costruzioni nella riduzione del rischio sismico e il valore della nuova piattaforma digitale per il censimento. I dati raccolti sono considerati fondamentali per elaborare piani di emergenza più efficaci e per comprendere meglio le fragilità del territorio. Il progetto ha ricevuto riconoscimenti anche a livello europeo e rientra nei programmi PNRR Return e Smile, confermando l’impegno di Ogs nella prevenzione e nella formazione scientifica.