A 49 anni dal terremoto che il 6 maggio 1976 colpì il Friuli, le comunità di Venzone e Gemona si uniscono per commemorare le vittime e celebrare la rinascita della regione. A Venzone, cuore della ricostruzione friulana, le celebrazioni includono il tradizionale giro dei cimiteri, una messa solenne presieduta dal vescovo di Udine e i rintocchi della campana in memoria dei caduti. Il senso di comunità e la fede sono ricordati come elementi fondamentali per superare la tragedia.
Presso Palazzo Orgnani Martina, sede del Museo Tiere Motus, è stata inaugurata una mostra immersiva che raccoglie testimonianze, foto storiche e installazioni, aperta fino al 18 maggio. A Gemona, altro centro duramente colpito, sono previste cerimonie con la partecipazione delle autorità, messe e cortei commemorativi. Nel weekend, l’Ecomuseo delle Acque del Gemonese propone eventi culturali e una performance teatrale-scientifica per riflettere sull’eredità del sisma. Queste iniziative vogliono mantenere viva la memoria e trasmettere alle nuove generazioni il valore della solidarietà e della ricostruzione.